Il nostro parroco don Alessandro invia questa lettera al gruppo della prima comunione.
Carissimi bimbi e bimbe.
Domenica prossima 10 Maggio 2020, avremmo fatto insieme una grande festa, dove voi eravate al centro dei questa festa.
Purtroppo il corona virus ci impedisce di poterlo fare. Sono molto dispiaciuto con voi, con le vostre brave catechiste Elena e Monica,
ed anche con i vostri papà e mamme, nonché intere famiglie. Non è possibile fare nessuna celebrazione purtroppo!
Pensate che sono chiusi anche tutti i ristoranti.
Diventa difficile pensare ad una grande festa di 1° Comunione, con pranzo al sacco al parco San Polo o peggio
ancora sul sagrato della Chiesa!! Magari voi vi sareste divertiti di più, rispetto alla “noia” di un pranzo troppo lungo
che vi vede costretti a rimanere a favola per diverse ore! Ma dobbiamo accontentare anche i grandi, che a differenza di voi,
stanno volentieri a conversare e mangiare con i piedi sotto la tavola.
Una festa di paese, soltanto però rimandata, anche se per adesso, non so dirvi a quando. La pandemia sembra essersi calmata,
ma non ne siamo ancora fuori.
Protagonista della festa è Gesù che voi riceverete per la prima volta. Lui ama più di tutti i bambini e desidera entrare in voi.
Allora voi mantenete vivo questo desiderio con la preghiera, l’obbedienza ed il vostro impegno. Continuate ad “allenarvi”
perché quando sarà ora di giocare “la partita”, siate pronti e non fuori forma, per cui, entrando in campo, fareste una figuraccia!
Nessuno rimarrà in panchina! La vostra bella chiesa è pronta e non vede l’ora che voi possiate tornare a “riempire” i banchi,
sperando non ci tocchi stare ad almeno un metro di distanza e con la mascherina…! Vi penso, vi voglio bene anch’io e vi abbraccio tutti.
Mi mancate ancora di più, non avendo potuto fare neanche i campeggi.
Ripartiremo, recupereremo. Rimanete sereni e tranquilli. Quando sarà possibile, faremo una festa ancora più bella.
Per ora siamo solo in “stand-by”… ma pronti a riaccendere i motori.
Pregate per me. Io prego sempre anche per tutti voi.
Spero “a presto”.
Maria (la Madonna) benedica tutti voi e le vostre belle famiglie.
Ciao
Don Alessandro Garuti