Ma siamo proprio sicuri che il Dio dell’ Islam sia un Dio” misericordioso e amante della vita?

Ma siamo proprio sicuri che il Dio dell’ Islam sia un Dio” misericordioso e amante della vita?

Il Dio dell’ Islam è diverso dal Dio della Bibbia e dal Dio che ci ha rivelato Gesù Cristo.

Non vi è infatti fra i 99 nomi di Dio, con i quali il credente musulmano invoca Allah, il termine Padre, come ci rivela Gesù nella preghiera del Padre Nostro, un Padre misericordioso, come viene descritto nel Vangelo di Luca , nella parabola del Padre misericordioso.( Lc 15)

Non vi è poi nel Corano il consiglio evangelico di ” amare i propri nemici e pregare per quelli che vi perseguitano”, di perdonare non ” 7 volte, ma 70 volte 7″. Manca poi il precetto dell’ Amore al prossimo, in senso estensivo, come avviene nel Nuovo Testamento”.

Ecco alcuni versetti sulla ” misericordia” da usare verso gli infedeli:

– I musulmani sono incoraggiati ad occuparsi totalmente nel combattimento per la gloria di Allah [Sura 22:73]- Allah darà “una più grande ricompensa a coloro che combatteranno per lui” [Sura 4:96]

– Circa gli infedeli (coloro che non si sottomettono all’Islam), costoro sono “gli inveterati nemici” dei musulmani [Sura 4:101]. I musulmani devono “arrestarli, assediarli e preparare imboscate in ogni dove” [Sura 9:95]. I musulmani devono anche “ circondarli e metterli a morte ovunque li troviate, uccideteli ogni dove li troviate, cercate i nemici dell’Islam senza sosta” [Sura 4:90]. “Combatteteli finché l’Islam non regni sovrano” [Sura 2:193]. “tagliate loro le mani e la punta delle loro dita” [Sura 8:12]

– Se un musulmano non si unisce alla guerra, Allah lo ucciderà [Sura 9:93]. Al fedele deve essere detto “ il calore della guerra è violento, ma più violento è il calore del fuoco dell’inferno” [Sura 9:81]
– Un musulmano deve “combattere per la causa di Allah con la devozione a Lui dovuta” [Sura 22:78]

– I musulmani devono far guerra agli infedeli che vivono intorno a loro [Sura 9:123]
– I musulmani devono essere “brutali con gli infedeli” [Sura 48:29]
– Un musulmano deve “gioire delle cose buone” che ha guadagnato con il combattimento [Sura 8:69]
– Un musulmano può uccidere ogni persona che desidera se è per “giusta causa” [Sura 6:152]

– Allah ama coloro che “combattono per la Sua causa” [Sura 6:13]. Chiunque combatta contro Allah o rinunci all’Islam per abbracciare un’altra religione deve essere “messo a morte o crocifisso o mani e piedi siano amputati da parti opposte” [Sura 5:34]
– “Chiunque abiuri la sua religione islamica, uccidetelo”. [Sahih Al-Bukhari 9:57]
– “Assassinate gli idolatri ogni dove li troviate, prendeteli prigionieri e assediateli e attendeteli in ogni imboscata” [Sura 9:5]

– “Prendetelo (l’infedele n.d.t.) ed incatenatelo ed esponetelo al fuoco dell’inferno” [Sura 69:30]
– “Instillerò il terrore nel cuore dei non credenti, colpite sopra il loro collo e tagliate loro la punta di tutte le dita” [Sura 8:12]
– “Essi (gli infedeli ndr) devono essere uccisi o crocefissi e le loro mani ed i loro piedi tagliati dalla parte opposta [Sura 5:33]- “Sappiate che il paradiso giace sotto l’ombra delle spade” [Sahlih al-Bukhari Vol 4 p55]

Ricordiamo che il Corano è la parola di Allah, che il Profeta Mohammed (la Pace sia su di Lui) altro non è che il diligente redattore del Libro e che dovere di ogni buon musulmano è applicare quanto scritto sul Corano (e non interpretarlo, si badi bene) ( Giancarlo Rodino- Qelsi, quotidiano on line).

E’ forse questa ” la misericordia” di Allah? Sempre pronto a ricredermi quando smetterà la mattanza dei cristiani in tanti paesi di fede islamica e il trattamento dei cristiani come se fossero cittadini di serie B.

dqy